Eccellenza FVG: il report di Muggia 1967 – Chions

News-Prima Squadra

Intensità, tante occasioni e due legni colpiti: i ragazzi di Carola dominano la gara contro il Chions ma raccogliamo solo un punto. Ancora rimandato l'appuntamento con la prima vittoria casalinga.

Pareggio dal sapore amaro per il Muggia 1967, che impone il proprio gioco per larghi tratti ma non riesce ad andare oltre l’1-1 contro un Chions attento e cinico. I ragazzi di mister Carola costruiscono molto, colpiscono due legni e sfiorano il raddoppio in più occasioni, ma la porta ospite resta stregata. Il gol di Zetto nella ripresa ristabilisce la parità dopo il rigore trasformato da Urbanetto nel primo tempo.

Ottimo approccio alla gara da parte dei nostri, che nei primi dieci minuti mantengono il dominio della palla con una buona intensità. Al 14’ Ciriello si guadagna una ghiotta punizione dal limite, calciata poi direttamente sulla barriera. Sulla ripartenza rischiamo un'autorete su retropassaggio, mentre il Chions sfiora il vantaggio su corner.

L’episodio che sblocca il punteggio arriva al 19’: intervento in area di Loschiavo con tocco di mano e rigore per gli ospiti. Urbanetto è freddo dal dischetto e batte Chiavon per lo 0-1.

La reazione non si fa attendere. Al 26’ Loschiavo sfiora il pari di testa sugli sviluppi di un corner, ma il portiere ospite si supera con un grande intervento. Al 36’ doppia occasione clamorosa: prima Lombardi calcia addosso al portiere in uscita, poi Palmegiano trova il salvataggio sulla linea. Al 39’ è la traversa a negare il gol a Zetto con un tirocross velenoso. Nonostante una pressione costante, chiudiamo il primo tempo sotto di una rete.

La seconda frazione si apre con il meritato pareggio: al 49', dopo un'altra traversa colpita, è Zetto il più rapido a raccogliere la ribattuta e a insaccare rasoterra sul secondo palo per l’1-1.

Proseguiamo il forcing. Al 52’ Venturini serve una palla precisa in area per Lombardi, chiuso all’ultimo. Un minuto più tardi, triangolazione perfetta Palmegiano–Lombardi–Dekovic e tiro di quest’ultimo che esce di poco. Al 54’ è ancora Lombardi a provarci da fuori: conclusione secca, palo interno e palla che incredibilmente torna tra le mani del portiere.

Al 57’ Boschetti trova un gran filtrante per Lombardi, il cui cross in area è troppo profondo. Al 60’ e al 63’ proviamo ancora su punizione dal limite con Lombardi e Ciriello, ma senza esito. Al 66’ Meti lancia Ciriello in profondità sulla sinistra: il numero 10 si presenta a tu per tu col portiere ma l’arbitro ferma tutto per una posizione di fuorigioco che lascia più di qualche dubbio.

Al 70’ il Chions si riaffaccia in avanti con una conclusione da fuori ben alzata in angolo da Chiavon. Subito dopo entrano Esposito e Crevatin, con Boschetti arretrato a centrocampo. Al 78’ Crevatin perde un pallone in uscita e gli ospiti ci provano di nuovo da fuori, ma ancora una volta Chiavon è attento.

Mister Carola cerca il tutto per tutto: al 80’ inserisce Marin per Venturini, passando al tridente. La spinta offensiva si intensifica: al 82’ Zetto, Meti e Crevatin confezionano una bella azione ma il tiro finale viene deviato in corner. Poco dopo dentro anche Angelini per Meti.

All’85’ l’occasione più clamorosa: Crevatin entra in area, il suo tiro viene murato e Marin, a porta spalancata dal limite dell’area piccola, calcia incredibilmente a lato. Al 87’ è Palmegiano a provarci su invito di Crevatin: destro potente che sorvola la traversa di poco.

Al 90’ altra punizione insidiosa dai 30 metri per Ciriello, con palla che sfiora il palo. Nei 5 minuti di recupero, l’ultima occasione è per Boschetti, che si presenta a tu per tu col portiere ma trova ancora la risposta decisiva dell’estremo difensore ospite.

Gara ben giocata, con una mole di occasioni importante e un predominio evidente sul piano del gioco. Il Chions si conferma squadra solida e cinica, capace di resistere anche nei momenti più difficili. Per noi, un pareggio che va stretto ma che conferma i segnali positivi visti nelle ultime uscite.

La vittoria casalinga resta ancora da conquistare, ma la prestazione c’è. E su quella si può e si deve continuare a costruire.

Prossimo appuntamento: domenica 5 ottobre, ore 15:30, ci aspetta la trasferta contro la Pro Fagagna.

FORZA MUGGIA 1967!